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Oltre il 75% degli italiani ha una casa di proprietà, ma solo il 5% la protegge. Perché?

Oltre il 75% degli italiani ha una casa di proprietà, ma solo il 5% la protegge. Perché?

  • Casa dolce casa: Per gli italiani il mattone è una delle poche solidità e priorità rimaste tanto che, secondo una recente stima, il 75,2% delle famiglie italiane vive in un immobile di proprietà. Tuttavia, la protezione della abitazione non è avvertita come prioritaria dalla collettività nonostante sia proprio nella dimensione domestica che si consumano con maggiore frequenza incidenti o eventi imprevedibili. Solo il 5% delle abitazioni italiane gode di una protezione assicurativa contro terremoti e alluvioni.
  • Investiamo nella nostra casa: ma la proteggiamo abbastanza? Il 70% degli Italiani pensa che porterà migliorie alla propria abitazione nei prossimi 12 mesi secondo un’indagine Doxa-Compass:

– Il 39% degli intervistati vuole investire per l’efficienza ed il risparmio energetico

il 22% per ristrutturare la casa

– il 19% per impianti di domotica.

Quasi la metà (il 43%) lo farà grazie ad un finanziamento. Tanto denaro, tante energie, tempo ed attenzioni che dedichiamo al luogo in cui abitiamo. Ma pensiamo a proteggere adeguatamente questo nostro patrimonio?L’Italia, infatti, è esposta ad una vasta gamma di rischi di catastrofi naturali, tra cui inondazioni, tempeste, incendi e terremoti. Nonostante questo, l’Italia ha il più grande gap di protezione di tutti i Paesi europei, pari all’89%. Nel 2021 le perdite economiche totali causate dai disastri naturali sono state di 58,1 miliardi di dollari e le perdite assicurate 6,3 miliardi. Proteggersi dai rischi e imprevisti naturali diventa sempre più importante.

  • Alla ricerca di una nuova dimensione dell’abitare: Sono 3,5 milioni le famiglie italiane che vogliono ripensare il proprio modo di abitare. Nonostante la crisi e le difficoltà a sostenere gli affitti e le rate del mutuo, rimane la voglia di investire nella propria casa e nel benessere abitativo. L’Indagine Nomisma 2022 mostra che la casa non è più solo un “contenitore”, ma è anche un luogo dove “abitare”, coerente con i propri valori, sogni e bisogni. Non si guarda più solo ai metri quadri e alle stanze, ma anche al modo di vivere con i propri familiari ed il vicinato. Ecco perché sempre di più sono gli italiani che hanno cambiato o cambieranno casa. Ed ecco perché è importante proteggere ogni casa in funzione delle necessità personali e familiari.
  • Gli animali domestici fanno sempre più parte integrante delle famiglie italiane e molto sentito rimane il tema di come comportarsi durante le vacanze: per ben un italiano su due (49%) la soluzione migliore è portare i propri animali domestici in viaggio con sé, il 22% li affiderebbe a parenti o amici e un altro 19% a una struttura specializzata. In aggiunta, il 31% considera oggi essenziale anche una copertura assicurativa, per garantire le migliori cure veterinarie e coprirsi da imprevisti e danni a terzi che potrebbero provocare.

    Secondo il report realizzato dall’Agenzia delle Entrate e dal Mef, tre famiglie su quattro risiedono in una casa di proprietà, a dimostrazione di come il mattone continui a rappresentare il primo asset per gli italiani. Lo stesso non si può dire per l’esigenza di proteggere la propria abitazione, nonostante le soluzioni assicurative a protezione della nostra casa siano molteplici: dalle polizze contro il rischio incendio ed eventi catastrofali a quelle che coprono la responsabilità civile, il furto, fino ai più recenti rischi informatici.

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